GENITORI E ADULTI


Da tempo sono fermo in quest'isola e non trovo rimedio; dentro di me si consuma il mio cuore (Omero, Odissea, canto X).


La mia pratica professionale con gli adulti comprende un lavoro di sostegno genitoriale e la psicoterapia individuale.

 

Dietro ad un bambino o ad un adolescente, che cresce, ci sono dei genitori che affrontano anche loro, contemporaneamente, le difficoltà, le crisi, le indecisioni dei loro figli. Accade non di rado che i genitori si sentano spiazzati, che non riconoscano più il loro bambino o la loro figlia adolescente e che vivano momenti di impasse da cui sembra impossibile uscire. Il cammino di crescita è a volte difficoltoso!

Nei colloqui di sostegno genitoriale vengono accolti i dubbi, le difficoltà, le preoccupazioni dei genitori. Il confronto con lo psicoterapeuta dell'età evolutiva, può alleggerire le preoccupazioni dei genitori e sostenere quello che è senza dubbio il lavoro più difficile al mondo.

 

All'interno di questo lavoro con i genitori, ampio spazio è dato al difficile, ma purtroppo attuale, tema delle separazioni. Quando una famiglia si trova ad affrontare questo momento, tutti i membri (genitori e figli) si trovano inevitabilmente a vivere dei grandi cambiamenti di vita e spesso nascono dubbi, paure, sensi di colpa. Accompagnare in un percorso gli adulti può essere utile per metabolizzare innanzitutto  quello che stanno vivendo a livello di coppia e, successivamente, come genitori (come comunicare ai figli la separazione, come gestire il trasferimento di un genitore in una nuova casa...). 

 

La psicoterapia individuale con l'adulto è innanzitutto rappresentata da uno spazio di ascolto, attento e privo di giudizio, della sofferenza del paziente. In alcuni momenti della nostra vita possiamo sentirci bloccati, possiamo sperimentare difficoltà o sofferenze di varia intensità, magari senza capire da dove arrivino. Un percorso psicoterapeutico può aiutare a sciogliere i vari nodi, che impediscono il proprio cammino.

Vengono proposti solitamente tre colloqui iniziali di conoscenza reciproca, fondamentali sia per il terapeuta, che può iniziare a focalizzare la richiesta del paziente e capire quale sia il percorso più adatto da proporre, sia per il paziente, che ha modo di sperimentare come si svolgono le sedute e di capire se si sente a suo agio con il terapeuta.